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CARRELLO
L’artigianalità del filato sta tornando alla ribalta e il consumatore è più sensibile a tutti quegli elementi che la caratterizzano: la provenienza, l’unicità, la sostenibilità e la storia del prodotto.
Per questo sono in molti ad abbracciare positivamente una emergente produzione di lane a km zero.
In questo articolo ti mostriamo i 5 buoni motivi per acquistare lana 100% italiana.
1 Sostieni le imprese italiane
Si alleva e si lavora la lana da quando la pecora ha fatto la sua prima comparsa in Italia.
A causa però delle grandi industrie di filati esteri e alla sostituzione dei filati con fibre sintetiche, negli ultimi decenni l’artigianato tessile ha vissuto un grande periodo di crisi e abbandono.
A sostegno delle piccole imprese agricole, uno degli scenari su cui si sta riflettendo è rappresentato dalla possibilità di riportare in voga la produzione di lana autoctona per valorizzare le risorse ambientali e aumentare i posti di lavoro.
Con l’acquisto di lana km 0 (100% italiana), non solo sosterrai le piccole aziende italiane, ma valorizzerai i nostri borghi ricchi di storia che spesso vengono dimenticati.
2 Riduci la produzione di rifiuti difficilmente smaltibili
Secondo una complessa e contraddittoria normativa europea, sebbene la lana possa essere tutelata con marchio DOP o IGP (Regolamento CE 510/2006), per il Regolamento CE 1096/2009 non è invece considerata una materia prima, bensì uno dei sottoposti dell’industria zootecnica, a rischio igienico-sanitario, e andrebbe come tale trattata da rifiuto speciale con altissimi costi di smaltimento per l’allevatore.
Le politiche di ecosostenibilità portate avanti negli ultimi anni, hanno fatto emergere la necessità di lavorare la lana all’interno del territorio di produzione o in zone limitrofe al fine di abbattere i costi di produzione e di smaltimento rifiuti.
L’intero il processo di realizzazione del prodotto viene fatto in Italia, dalla filatura alla tintura, con tecniche innovative e all’avanguardia, nel rispetto delle norme antinquinamento, che portano in molti casi alla riduzione della produzione di CO2 dell’83,5% e del 42% quella dell’energia elettrica.
Comprare gomitoli di lana biologica 100% italiana significa contribuire a non creare rifiuti difficilmente smaltibili e a non inquinare l’ambiente.
3 Proteggi l’ambiente e gli allevamenti a rischio estinzione
Acquistare lana 100% italiana significa anche contribuire alla salvaguardia dell’ambiente e degli allevamenti a rischio estinzione.
La Gentile di Puglia è riconosciuta per le sue doti di adattamento e difesa del territorio. Allevata allo stato brado o semibrado, questa pecora, aiuta a prevenire gli incendi mantenendo l’erba bassa che seccandosi potrebbe prendere fuoco. Permette, inoltre, la difesa idrogeologica del territorio montano e garantisce la biodiversità della specie perché impedisce a queste aree di avere una copertura arbustiva massiccia.
Nonostante i benefici che comporta all’ambiente e alla specie stessa, la Gentile di Puglia è minacciata dal rischio estinzione per via della poca richiesta di lana.
Di recente l’Università degli Studi di Foggia, in collaborazione con le piccole imprese agricole ed agli allevatori della zona, ha ideato progetti di conservazione della specie al fine di incrementare la produzione di lana naturale biologica di alta qualità da impiegare nel settore della moda.
4 È una lana superiore di altissima qualità
Quando parliamo di Made in Italy la prima cosa che ci viene in mente è un prodotto o un servizio di altissimo livello. Lo sa bene il mondo del fashion che negli ultimi anni si è concentrato sul dare valore ai filati biologici interamente realizzati in Italia. Lo scopo è diventare sempre più green, come questo momento storico richiede, senza togliere spazio alle caratteristiche che contraddistinguono l’alta moda come la bellezza, la qualità, la creatività e l’eleganza.
A dimostrazione di questa volontà di cambiamento, Filpucci lancia una linea di filati a km zero provenienti da pecore autoctone Gentili di Puglia e lavorati in stabilimenti fiorentini. Inoltre, la rinomata fiera PITTI FILATI presenterà la Collezione Autunno/Inverno 2022/2023 dedicata a modelli realizzati con lana sostenibile dal gusto vintage e ricercato.
Questi non sono casi isolati, tante sono le aziende italiane e gli Atelier esclusivi che si impegnano ad utilizzare filati e tessuti autoctoni. Arknit Studios di Biella, ad esempio, realizza capi di alta qualità selezionando nel nostro territorio fornitori certificati e collaboratori che sposino la filosofia dello “zero waste” per abbattere i costi di produzione. Un altro caso è l’azienda veronese FiloTimo, specializzata nel confezionamento di abiti in tessuto naturale, biologico e certificato, che crea i suoi capi all’interno del loro laboratorio e presso la Cooperativa Nuova Primavera Onlus.
5 È un prodotto certificato
Come ultimo motivo, ma non meno importante, lavorare a maglia un filato 100% italiano a km zero significa avere la sicurezza di creare capi di abbigliamento certificati OEKO – TEX STANDARD 100, ovvero senza la presenza di sostanze nocive che non creano irritazioni o danni alla pelle e realizzata nel rispetto delle norme ambientali più stringenti.
Insomma, i motivi sono molti e sono buoni, ma se ancora non sei convinto siamo certi che le caratteristiche tecniche di questa lana 100% merinos te la faranno amare.
Con il KM ZERO parliamo di un filato certificato che ha una notevole resistenza e un meraviglioso effetto antipilling. È una lana dallo spessore intermedio, leggermente elastica che lavorata risulta veramente morbida e, anche se al tatto appare un po’ secca, riempie bene il lavoro rendendolo sorprendentemente soffice. Dà il meglio di sé nelle lavorazioni a trecce o chele, ma è estremamente versatile e scorre bene sui ferri (consigliati ferri 5 /5,5).
Grazie alla sua resistenza è lavabile in lavatrice a 30° o a secco, ma per non sbagliare leggi il nostro articolo su Come lavare i capi di lana. L’alta arricciatura, la piccola lunghezza e il diametro ridotto la rendono perfetta da impiegare nel campo della moda, in particolare nella creazione di cappellini, cardigan, pullover e maglioni sportivi.
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